Journaling

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Il Journaling è una pratica estremamente semplice che ci consente di metterci in contatto con i nostri pensieri più porofondi e con il nostro sentire più autentico. La traduzione letteraria del termine “Journaling”, dal francese journal: “giornaliero”, ci fa capire, immediatamente, che si tratta di un diario quotidiano.

In realtà, il Journaling può essere un’attività costante e ripetuta nel tempo, ma anche un’esperienza occasionale e sporadica. In entrambi i casi, è uno strumento che consente di migliorare la gestione dello stress, l’esplorazione del sè e il self-care. 

Infatti, contribuisce a scaricare le tensioni, a fermare i pensieri ed è utile per la rielaborazione del vissuto emotivo. 

L’obiettivo, quindi, del Journaling consiste nel migliorare il benessere mentale e psicologico

Come si fa il Journaling

Esistono diversi approcci e metodologie per fare Journaling: il Freewriting, il Morning Pages, il Guided Journaling. Tutti gli approcci, però, consistono nel mettere nero su bianco ciò che pensiamo e sentiamo

Più nel dettaglio, il Freewrint consiste nella scrittura libera, senza regole, senza indicazioni. Si mette per iscritto tutto ciò che ci viene in mente durante la giornata.

Il Morning Pages, invece, si svolge in precisi momenti della giornata, soprattutto, poco prima di iniziare un’attività.

Infine, il Guided Journaling che consiste nella compilazione guidata del diario, da una serie di domande e suggerimenti. 

Quindi, esistono diverse metodologie per sperimentare il Journaling, ma tendono a produrre lo stesso risultato: far fluire i pensieri, rielaborare le emozioni, settare l’intenzione, focalizzarsi e centrarsi. 

A cosa serve il Journaling

Il Journaling può servire a diversi scopi e offrire diversi benefici. Ecco alcuni dei principali motivi per cui le persone praticano il Journaling:

  1. Esplorazione personale: Il journaling offre uno spazio sicuro per esplorare e comprendere meglio se stessi. Scrivere i propri pensieri e sentimenti può aiutare a chiarire le emozioni, a identificare modelli di pensiero e a ottenere una maggiore consapevolezza di sé.
  2. Gestione dello stress e dell’ansia: Tenere un diario può essere un modo efficace per sfogare il proprio stress e le proprie preoccupazioni. Scrivere su ciò che causa stress o ansia può aiutare a liberare la mente da pensieri intrusivi, dalle convinzioni limitanti e a ottenere una prospettiva più chiara sulle situazioni.
  3. Monitoraggio degli obiettivi: Il journaling può aiutare a seguire e a monitorare i propri obiettivi personali. Scrivere i progressi, i successi e gli ostacoli lungo il percorso può fornire una maggiore motivazione e una migliore comprensione di ciò che funziona e di ciò che può essere migliorato.
  4. Creatività e espressione artistica: Scrivere regolarmente nel proprio diario può stimolare la creatività e l’espressione artistica. Può essere un luogo per sperimentare con le parole, scrivere poesie, storie o semplicemente lasciare fluire liberamente i pensieri.
  5. Auto-riflessione e crescita personale: Il journaling può favorire l’auto-riflessione e la crescita personale. Scrivere sui propri successi, sull’apprendimento dalle esperienze passate e sulle sfide affrontate può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, a identificare aree in cui si desidera crescere e migliorare, fino a metterci in contatto con la nostra credenza madre.
  6. Risoluzione dei problemi: Scrivere nel diario può essere un modo per esplorare soluzioni ai problemi o alle sfide che si affrontano. L’atto di mettere i pensieri per iscritto può facilitare la generazione di idee e alternative, oltre a fornire uno spazio per valutare i pro e i contro delle diverse opzioni.

Questi sono solo alcuni dei modi in cui il journaling può essere utile. Le persone possono adattare la pratica del journaling alle proprie esigenze e preferenze personali. L’importante è trovare un metodo che funzioni meglio per sé e sfruttare i benefici che può offrire.

Il Journaling e la Piramide dell’Intuizione

Il Journaling è una di quelle attività che possono agevolare l’intelligenza intuitiva. Infatti, il Journaling ha il merito di connetterci con noi stessi in modo profondo e di metterci in contatto con il nostro sentire più autentico. Per questo, il Journaling è una delle attività che possono essere usate all’interno della Piramide dell’Intuizione per accedere al potenziale intuitivo. 

In particolare, il journaling può essere usato per gli ultimi due passi della Piramide dell’Intuizione: l’ascolto generativo e la manifestazione dell’intuizione. 

In entrambi i casi, infatti, il journaling agevola il sentire profondo, l’intelligenza del corpo e quell’apprendimento incarnato tanto funzionale all’intuito. 

Il Journaling e la Teoria-U

Considerata la sua efficacia, il journaling, è uno strumento utilizzato nella Teoria-U. La Teoria-U è una metodologia di cambiamento e trasformazione individuale, collettivo e organizzativo. 

La Teoria-U fa ampio uso di strumenti e metodologie afferenti al mondo dell’apprendimento incarnato, l’apprendimento attraverso il corpo e all’intelligenza intuitiva

In questo senso, il journaling è un’attività prevista all’interno della Teoria-U, soprattutto per cristallizzare e definire ciò che è emerso durante il percorso con la Teoria-U e dare una forma all’intuizione generata. 

Tecniche di Journaling da provare

Esistono diverse tecniche di Journaling. Queste tecniche declinano il Journaling in differenti modi, ma sono equamente efficaci,

  • Diario della gratitudine. Alcune persone tengono un diario quotidiano della gratitudine in cui elencano tre o più aspetti di ogni giornata per cui sono grati. Questa è una strategia molto efficace per alleviare lo stress perché aiuta 1) a concentrarsi sulle risorse di cui già si dispone nella vita e 2) a creare uno stato d’animo più positivo
  • Rilascio emotivo. Per far fronte allo stress, è possibile anche scrivere delle risposte emotive agli eventi accaduti durante il giorno. Questo consente di elaborare ciò che si sente e può contribuire ad esplorare opzioni di riformulazione più positive. Quando si riportano esperienze positive, questo permette di massimizzare i sentimenti per le cose belle successe nella propria giornata e, allo stesso tempo, aiuta a gestire ciò che di negativo accade nella vita.
  • Personal Planning Journal: alcune persone tengono semplicemente dei diari per tenere traccia di ciò che devono fare ogni giorno, degli obiettivi che hanno, dei ricordi che creano e di altre cose che non vogliono dimenticare. Poiché scrivere le cose può aiutare a mantenere un’organizzazione mentale e aiuta a ricordare ciò che è importante per sè.

Journaling e Coaching

La pratica dello Journaling può essere estremamente funzionale durante un percorso di coaching. Si tratta di due attività distinte, ma che possono coesistere e rafforzarsi a vicenda. 

Infatti, tra gli obiettivi del coaching, vi è quello di evocare consapevolezze, di aiutare il coachee a conoscersi meglio, ad ampliare la sua intelligenza emotiva e accedere al suo potenziale. In questo senso, il journaling può essere un momento prezioso per consentire al coachee di mettere a fuoco e definire le nuove consapevolezze e i punti chiave che emergono durante le sessioni di coaching. 

Infatti, molti passaggi dello journaling contengono alcune domande potenti del coaching. Allo stesso tempo, il journaling può essere usato come pratica quotidiana, come compito a casa che il coach affida al coachee, come forma di allenamento per imparare a sentire se stessi, sviluppare consapevolezza interiore, lasciare andare lo stress e imparare ad accedere al proprio potenziale intuitivo.