Come essere leader

 Come essere leader

La leadership è un argomento di grande rilevanza nel mondo attuale, influenzando non solo il successo delle organizzazioni, ma anche la crescita personale e professionale degli individui. In questo articolo, esploreremo vari aspetti della leadership, dai suoi significati e benefici fino alle diverse teorie e stili che la caratterizzano.

Infine, vedremo in che modo la leadership occupa un ruolo centrare all’interno della Teoria-U.

Cos’è la leadership

La leadership può essere definita come la capacità di influenzare e guidare se stessi o un gruppo di persone verso un obiettivo comune. Essa si manifesta non solo attraverso l’autorità formale, ma anche tramite il carisma, la visione e la capacità di ispirare fiducia.

Un leader efficace non si limita a gestire, ma crea un ambiente in cui i membri del team possono prosperare e svilupparsi.

Caratteristiche dei leaders efficaci

I Leader efficaci devono possedere molte abilità, capacità e competenze, ma vi sono alcuni elementi di basi imprescindibili. Tra le caratteristiche essenziali dei leaders efficaci vi è la visione chiara e ben definita del futuro da realizzare. In questo modo, diventa più facile attrarre talenti e motivare il Team.

Ovviamente, il leader deve anche possedere buone capacità comunicative, altrimenti non riuscirà a costruire relazioni positive con gli altri, innalzando i livelli di conflitto e di demotivazione.

Inoltre, il leader deve necessariamente essere d’esempio per gli altri. Deve essere il primo a mostrare sul campo ciò che chiede agli altri, ciò che afferma essere importante. Non può esserci incongruenza e incoerenza tra il dire e il fare.

Infine, il leader deve cercare di essere giusto, corretto e trasparente per suscitare un clima di fiducia e apertura nel gruppo. Solo in questo modo si può ottenere un forte coinvolgimento, senso di appartenenza e sviluppare un senso di proattività.

Come sviluppare la leadership

Sviluppare la leadership è un processo continuo che richiede impegno e auto-riflessione. Tra le strategie più utili e funzionali per sviluppare la leadership, vi sono ovviamente i corsi di formazione e crescita personale. Questa tipologia di percorso è essenziale perchè il leader deve avere un livello molto alto di consapevolezza di sè, deve comprendere i propri limiti e le proprie area di miglioramento e deve saper riconoscere le proprie dinamiche disfunzionali.

Leader si diventa, non si nasce! Per questo è importante affrontare percorsi di crescita personale e potenziamento.

Naturalmente, anche avere un mentore e affidarsi ad una persona esperta in termini di leadership è una strategia ottimale per aumentare la propria leadership.

Infine, è fondamentale la pratica per sviluppare la leadership. Il campo, le esperienze, i feedback che riceviamo, la nostra capacità di imparare dagli errori sono tutte occasioni per sviluppare la nostra leadership.

A cosa serve la leadership

La leadership è fondamentale in vari contesti, tra cui l’area della motivazione. Infatti, attraverso una buona leadership possiamo ispirare il team a perseguire obiettivi ambiziosi, aumentando la motivazione e l’impegno.

La leadership serve anche per la gestione del cambiamento. In tempi di crisi o cambiamento, i leader svolgono un ruolo chiave nel guidare il team, nel mantenere la fiducia e un buon clima di lavoro.

Ovviamente, la leadership serve a mantenere alta la proattività, la produttività e la coesione all’interno del gruppo di lavoro. Il leader diventa una figura di riferimento, di stimolo e a cui ispirarsi.

Infine, la leadership serve a sviluppare una determinata cultura organizzativa. Infatti, il leader, attraverso il suo esempio, trasferirà valori, convinzioni e comportamenti funzionali alla missione e alla vision aziendale.

I diversi stili di leadership

Esistono vari stili di leadership, ognuno con le proprie caratteristiche e applicazioni. Alcuni dei più comuni includono:

  1. Leadership autoritaria. Il leader prende decisioni unilaterali e fornisce direttive chiare. Si tratta di una forma di leadership funzionale ad affrontare i momenti di crisi e di grande difficoltà.
  2. Leadership democratica. Il leader coinvolge il team nel processo decisionale, promuovendo la partecipazione attiva.
  3. Leadership laissez-faire. Il leader concede libertà ai membri del team, intervenendo solo quando necessario.
  4. Leadership trasformazionale. Il leader ispira e motiva il team attraverso una visione condivisa e un forte impegno emotivo.
  5. Open Leadership. I leader condividono informazioni in modo aperto, coinvolgono i dipendenti nelle decisioni, incoraggiano la partecipazione attiva e creano un ambiente in cui le idee sono apprezzate
  6. Leaderhip generativa. Il leader oltre a ispirare e motivare il team, cerca di tirare fuori il meglio dal gruppo e di metterlo al servizio della collettività o di obiettivi condivisi sostenibili.

Come essere leader

Essere un leader efficace richiede pratica e autoconsapevolezza. Inoltre, per essere leader è necessario fare un grande lavoro su se stessi, poichè il leader viene riconosciuto dal gruppo, piuttosto che autoproclamarsi tale. Indubbiamente, per essere leader bisogna sviluppare una forte intelligenza emotiva per comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri.

Inoltre, è necessario essere coerenti. La coerenza nelle parole e nelle azioni rafforza la credibilità del leader e sviluppa una relazione basata sulla fiducia.

Il leader non è un accentratore, non ha un ego ipertrofico e non ha alcun interesse a mettere in ombra gli altri. Piuttosto, il leader sa essere generativo, sa mettere al centro l’altro, valorizzarne i talenti.

I benefici della leadership nelle organizzazioni

Una leadership efficace porta numerosi benefici alle organizzazioni, tra cui:

  • Maggiore produttività. I team ben guidati sono più motivati e produttivi.
  • Riduzione del turnover. Un buon leader crea un ambiente di lavoro positivo, riducendo il tasso di turnover.
  • Migliore comunicazione. I leader favoriscono la comunicazione aperta, migliorando la collaborazione tra i membri del team.
  • Sviluppo del talento. I leader investono nello sviluppo delle competenze dei membri del team, creando una forza lavoro più competente.

La leadership nella Teoria-U

La Teoria-U, sviluppata da Otto Scharmer, propone un approccio innovativo alla leadership. Essa si basa su un processo di cambiamento in tre fasi:

  1. Sospensione: I leader devono sospendere le proprie opinioni e pregiudizi per ascoltare veramente le esigenze del team. In questa fase, si fa un lavoro approfondito sui tre cancelli del nostro essere: il cancello della testa, il cancello del cuore e il cancello della volontà. Sviluppando intelligenza emotiva ed intelligenza intuitiva.
  2. Co-creazione: I leader e i membri del team lavorano insieme per creare una visione condivisa. Ovviamente, questo momento beneficierà della fase precedente e potrà contare su un leader molto più generativo, disponibile e in ascolto.
  3. Realizzazione: Attraverso l’azione collaborativa, il team progetta la migliore possibilità futura.

Questa teoria sottolinea l’importanza dell’intuizione e della co-creazione nel processo di leadership.

Il punto cieco della leadership

Un aspetto critico della leadership è il punto cieco, ovvero la difficoltà di vedere e riconoscere le proprie limitazioni e debolezze. I leader devono essere consapevoli di questo fenomeno e lavorare attivamente per affrontarlo. Alcuni modi per farlo includono la richiesta di feedback aperti e onesti, incoraggiando il team a fornire feedback.

Infine, per intervenire sul punto cieco della leadership è importante prendersi del tempo e dello spazio per riflettere sulle proprie esperienze, sui propri comportamenti e sulle proprie dinamiche disfunzionali, per esempio, utilizzando il journaling o strumenti come il Social Presencing Theater

La leadership generativa

Tra le varie forme e i diversi stili di leadership, vi è la leadership generativa che si sta diffondendo moltissimo per i suoi impatti positivi. Si concentra sulla creazione di valore e su come i leader possono ispirare un cambiamento positivo. Essa implica una forte attenzione a se stessi e all’altro, ma anche alla sostenibilità degli obiettivi, dei progetti e delle azioni.

Percorsi per sviluppare la leadership

Ci sono diversi percorsi per sviluppare le proprie capacità di leadership. Ogni leader dovrebbe cercare di sviluppare la propria leadership attraverso percorsi di crescita personale.

Tra i percorsi più affermati per sviluppare la leadership vi è la Teoria-U di Otto Schamer, che consente di fare un lavoro approfondito e profondo sulla propria capacità di leadership, il laboratorio Realizza Chi Sei che consente di accedere ad una grande consapevolezza interiore e conoscenza di sè. Infine, vi è il laboratorio Cambia la Tua Storia®, essenziale per riconoscere le proprie dinamiche disfunzionali causate, spesso, dalla propria Credenza madre.

Infine, vi è il coaching che offre un approccio rapido, concreto e misurabile per lavorare sulla leadership.

Esercizi per sviluppare la leadership

Esistono divesi esercizi che puoi provare per sviluppare la tua leadership, tra cui il journaling che ti consente di aumentare i tuoi livelli di consapevolezza. Oppure, il coaching canvas che ti permette di avviare la pratica del self-coaching.

Un altro esercizio consiste nella pratica riflessiva che ti consente di migliorare i tuoi comportamenti e le tue capacità decisionali.

Guardare alcuni film può essere un esercizio utile per sviluppare la leadership, per esempio, in questo articolo puoi trovare le 5 lezioni di leadership da Star Wars.

Infine, puoi consulare gratuitamente questa guida sintetica alla leadership .

Libri in italiano sulla leadership

Ecco alcuni libri consigliati sulla leadership disponibili in italiano:

  1. “Leaders Eat Last” di Simon Sinek – Esplora il legame tra leadership e cultura aziendale.
  2. “La leadership secondo Sinek” di Simon Sinek – Una raccolta delle sue idee sulla leadership.
  3. “Il leader che non aveva titolo” di Robin Sharma – Un libro motivazionale che offre spunti pratici per diventare un leader.
  4. “La leadership è una questione di energia” di Barbara Kellerman – Analizza il potere e l’influenza nella leadership contemporanea.

In conclusione, la leadership è un’arte e una scienza che richiede dedizione e continua ricerca di miglioramento. Sviluppare queste competenze non solo porta a una maggiore efficacia personale, ma contribuisce anche al successo complessivo delle organizzazioni.